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Cari soci, il 15 maggio, dopo l’apertura del Country Beach (con trenta posti in più), si completerà l’avvio della stagione estiva con l’avvio dell’attività nelle piscine ed al Punto Mare in “formato ridotto”. Il “formato ridotto” è conseguenza del sequestro giudiziario di circa 1800 mq procurato dal nostro tentativo di ripristinare 10 mq di prato scivolato verso il mare con le violente mareggiate di gennaio. Purtroppo, nonostante l’autorizzazione ottenuta “per lavori brevi” da ARTA, nonostante avere con la caratterizzazione dimostrato che il materiale sversato fosse terreno vergine (quindi non rifiuto) e nonostante le nostre richieste di riduzione del sequestro alla parte smottata, non siamo riusciti ad assicurarvi una estate “normale”. Tuttavia rimaniamo ancora aggrappati alla speranza che il Tribunale della Libertà possa restituirci la agognata libertà. Nel frattempo dal punto di vista amministrativo, non essendo stata ritenuta sufficiente l'autorizzazione ottenuta, abbiamo conferito incarico al nostro biologo di procedere allo “screening” dell’intera area per semplificare, anche in futuro, le attività di manutenzione che annualmente si presentano. Ciò premesso vi informo che: -l’ingresso al Punto Mare avverrà dal cancello limitrofo al varco pubblico; -nei festivi e prefestivi è sospesa l’ospitalità (piscine - punto mare); -se si renderà necessario, verrà ripristinato il sistema della prenotazione dei lettini sperimentato durante il Covid19. Ovviamente non appena, e se, otterremo il dissequestro tutte le limitazioni cadranno. Cordiali saluti, Il Presidente
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