Nel 2013 ci eravamo lasciati con la promessa che il torneo sarebbe tornato non appena l’economia nazionale fosse stata in ripresa.
Bene, l’economia è ripartita e noi nel luglio scorso, approfittando di un ritardo nei pagamenti, abbiamo rescisso il contratto d’affitto con la Malesia ed informato la WTA di essere pronti a ripartire da Palermo.
Solo qualche giorno fa la WTA ha sciolto le riserve ed ha deliberato il ritorno della licenza a Palermo ma non avendo una data idonea per il 2018 ha sospeso il Torneo, rinviando al 22 luglio 2019 la ripartenza da Palermo (data che sarà deliberata nella riunione di Wimbledon 2018).
Quindi, la notizia buona è che il Torneo Femminile con 250.000 dollari di montepremi ed unica prova italiana del tennis mondiale (insieme a Roma), torna a Palermo; l’altra certezza è che la sua stabilità dipenderà unicamente dal movimento tennistico palermitano che lo dovrà adottare come un patrimonio sportivo da tutelare!
Difatti desideriamo chiedere ai nostri concittadini di sottoscrivere per tempo gli abbonamenti, al Comune di aiutarci a superare i lacci burocratici per ottenere le autorizzazioni ed alla Federtennis di supportarci in tutte le scelte organizzative.
Vogliamo ribadire che non desideriamo attingere a contributi pubblici ma saranno ben accetti i servizi che gli enti pubblici vorranno offrirci. Il pareggio di bilancio arriverà dai proventi della biglietteria (contiamo di incassare 150.000 euro), dai diritti televisivi (150.000 euro dalla WTA) e dalla pubblicità (200.000 euro).
Dal Comune ci aspettiamo l’ospitalità per le giocatrici, le navette gratuite da e per gli alberghi, tali da consentite la partecipazione dei turisti, l’organizzazione di eventi culturali e musicali a margine delle partite in aree prossime al nostro impianto sportivo e quant’altro disponibile nei magazzini comunali ed utili al torneo (palchi, tribune, transenne, sedie, etc).
Non distribuiremo biglietti omaggio e pubblicheremo sul sito le entrate e le uscite del torneo con l’intento di avvicinare il torneo WTA al cuore dei cittadini e dei tennisti.
Ma se nonostante la trasparenza i bilanci saranno in perdita cederemo definitivamente la licenza perché vorrà dire il Torneo non interessa ai palermitani ed al movimento tennistico!
Desideriamo coinvolgere le associazioni dei commercianti e degli albergatori affinché utilizzino la manifestazione come strumento per l’incremento e la promozione turistica. Dal punto di vista impiantistico, il Country Time Club in questi anni ha investito tanto in opere utili ad una migliore e professionale accoglienza delle giocatrici. Cosi “Le scuderie del Country” saranno una accogliente residenza per gli arbitri e le fisioterapiste; i nuovi spogliatoi e la clubhouse ristrutturata aumenteranno i confort alle giocatrici; inoltre è appena iniziato lo studio per la realizzazione del nuovo centrale con 2500 posti che dovrà sostituire le vecchie tribune in Dalmine!
Chiuderemo ancora il traffico veicolare di viale dell’olimpo per dare spazio al villaggio commerciale dove verranno proposte numerose attività di intrattenimento e svago.
Saremo aperti ad ascoltare, tramite i social, tutti i consigli e suggerimenti dei nostri concittadini ed in particolare ci aspettiamo una moltitudine di volontari che vorranno offrire il loro tempo libero per collaborare all’organizzazione del Torneo Femminile 2019.
Chiederemo soprattutto la collaborazione di tutti i circoli tennis del territorio iniziando con la richiesta di formazione dei giudici di linea e raccattapalle.
Country Time Club
Il Presidente